Bentrovati! Come ogni mercoledì vorremmo raccontarvi una Storia. Si svolge in quel di Castelvolturno, località tristemente nota per la criminalità organizzata che ne scandisce i ritmi e del caporalato che ne delinea i contorni. Ma non è di questo che vogliamo raccontare, vogliamo invece parlare di riscatto, vie alternative che dimostrano che “un mondo migliore è possibile”, vogliamo parlare di loro, Action Women, che da qualche anno a questa parte ha dato possibilità e speranza a donne che prima non ne avevano.
Le donne, nucleo adamantino dell’associazione, migranti e non vittime di tratta o in condizioni di fragilità, hanno dimostrato negli anni che non si deve soccombere ma lottare.
Nel febbraio 2018 è nato il laboratorio sartoriale, inizialmente con un unico, fantastico prodotto, lo SKAF, per poi modificarsi ed ampliarsi nel tempo con foulard, abiti e negli ultimi tempi anche bellissime e sicure mascherine.
SKAF è un nome che ha messo tutte d’accordo, una storpiatura della parola scarf per un accessorio che va di moda ma che per molte donne è alla base della loro quotidianità: un foulard con un fil di ferro cucito al suo interno che permette di acconciarlo come più ci garba, fatto con stoffe che richiamano le vibrazioni della loro cultura.
In breve tempo, da piccola realtà sartoriale, si sono riuscite ad espandere sul territorio, formando una coesa rete di distribuzione, di cui anche noi di Che Follia siamo parte, con molta fierezza.