13:50 - Apro la porta di casa e di fronte a me, sulla parete, l’orologio sembra osservarmi – tic tac tic tac – cavolo, tra un’ora esatta devo essere in aeroporto!
Chiudo la porta e sento dei rumori… Lo sapevo, è il mio stomaco che brontola: non ci vedo più dalla fame!
13:55 - Tempo non ne ho e ancor meno ho intenzione di partire senza pranzare.
Così apro il frigo e altri due minuti volano via per contemplare il vuoto cosmico creatosi dopo una settimana senza la mami.
13:57 - Come un’apparizione, riesco a scorgere una sagoma familiare alle spalle dello yogurt greco.
Orto di casa mia, sugo pronto.
Come ho fatto a non pensarci, ecco il pranzo!
14:10 - Qualcosa bolle in pentola… i rigatoni!
Mi basta un minuto per scaldare il sugo e un altro minuto per mescolarlo con i miei grassi 100g di carboidrati… ve l’avevo detto che avevo fame!
14:15 - Et voilà! Tutto pronto! Mi siedo, chiudo gli occhi e tiro un sospiro.
Pomodorini e melenzane fresche, basilico appena colto e olio extravergine d’oliva. Profumi, sapori autentici.
Apro gli occhi.
È vero, la mami non c’è, ma questo pranzo-flash in solitudine, grazie a Casa Iuorio, con gli occhi chiusi mi è sembrato un pranzo in famiglia!